Trovata la causa della morte del Nostro Carabiniere Manuele Braj di Galatina in stanza presso le forze internazionali ad Adraskan in Afghanistan. Dopo le prime indagini sono stati trovati pezzi di un razzo che sarebbe piombato nel campo,si esclude così l'ipotesi che fosse stato uno scoppio accidentale di una bomba. Il nostro soldato 30enne di Galatina lascia una moglie ed un bimbo di soli otto mesi,nello scoppio sono rimasti feriti alle gambe altri due Carabinieri ma non sono in pericolo di vita. La salma di Manuele arriverà domani mattina a Roma all'aeroporto di Ciampino. Onore ai nostri soldati che difendono i più deboli nel mondo!
martedì 26 giugno 2012
martedì 19 giugno 2012
Kosovo,soldato italiano trovato morto
Michele Padula,questo il nome del nostro militare trovato morto all'interno del campo nella base Nato dove era in servizio. Dalle prime ricostruzioni pare che si sia sentito uno sparo e ai primi soccorritori si è presentata la scena del nostro soldato a terra con a fianco il suo fucile,le indagini dovrebbe escludere il suicidio e in questo momento sono dirette verso l'incidente,un colpo partito dalla sua arma in dotazione mentre veniva pulita. In Kosovo si trovano per ora 550 soldati italiani che fanno parte dei 5500 uomini che formano la forza di pace della Nato in Kosovo.
lunedì 18 giugno 2012
Da che pulpito vien la predica

venerdì 15 giugno 2012
Pseudo animalisti
Sono a parlarvi di alcune cose che sto leggendo su Facebook in questi giorni in concomitanza con Euro 2012. Mi riferisco alle tante persone che scrivono sulle loro bacheche (e sono tante)" Se guardate gli europei di calcio vi cancello dalle amicizie perchè massacrano gli animali"......ok la cosa non è delle più ortodosse ma vorrei analizzare un paio di cose con voi.....partiamo dal fatto che questi cani,di quello si parla,erano un pericolo pubblico,diciamo che forse ci siamo dimenticati che qualche anno fa è scoppiata
martedì 12 giugno 2012
Presentazione nuova Vespa
E' stata presentata la nuova Vespa,sarà in due versioni LX e S con due motorizzazioni 125 e 150. Il nuovo motore monocilindrico a 3 valvole ha puntato tutto sull'economia,le promesse sono di 50 km/l a 50 km/h. Il costo delle due versioni sarà di Euro 3770 e di Euro 3970. Oltre alle due versioni citate ci sarà anche un allestimento sport.
domenica 10 giugno 2012
Alabama,sparatoria al campus
Il bilancio ancora provvisorio,ma già grave,parla di tre vittime e due feriti gravi. Una sparatoria nel complesso residenziale universitario di Auburn in Alabama,questo è quello che per ora si sa,ancora nessun presunto colpevole e neanche nessuna idea sulla dinamica. Nelle prossime ora,come riferito dal capo della polizia Tommy Dawson,si terrà una conferenza stampa per cercare di spiegare quello che è successo.
sabato 9 giugno 2012
Temporalone
E dopo giorni caldo afoso ci mancava un mega temporale che dopo aver buttato giù acqua a secchiate ha lasciato dietro di se solo ulteriore caldo e afa. Ormai da due giorni abbiamo iniziato ad usare l'aria condizionata in modo permanente,speriamo bene per i mesi avvenire perchè se già ora è così non oso immaginare tra un mese cosa sarà visto che saremo in estate piena!
venerdì 8 giugno 2012
Crolla palazzina,tre morti
Una fuga di gas è all'origine del crollo di due palazzine a Conversano,paese nel barese,e alla conseguente morte di tre persone. Sono stati trovati ancora in pigiama e vicino al letto,Bernardino Vitto 32enne telereporter originario di Conversano ma residente il Olanda con la moglie 30enne ed il loro piccolino di 18 mesi. Doveva essere il loro terzo giorno di vacanza nei luoghi d'origine del Vitto. Da una prima ricostruzione l'esplosione sarebbe scaturita da un contatto elettrico dopo che nessuno si è accorto che la casa era invasa dal gas. Nell'esplosione ci sono stati dieci feriti ed una quindicina di persone costrette a sfollare per i danni subiti alle loro abitazioni.
martedì 5 giugno 2012
Tumore al seno,nuovi sistemi e nuove armi
Contro il cancro al
seno nella forma più avanzata oggi
c'é una nuova arma efficace. Si tratta di
una terapia
sperimentale che utilizza un anticorpo, il trastuzumab,
'armato' di
una potente tossina che arriva in modo mirato
a colpire le cellule cancerose. Il
trattamento si chiama
T-DM1, ed ha portato ad una aumento della sopravvivenza
'assoluta' - ovvero senza la progressione della malattia -
di 3,2 mesi (cioè di
oltre il 50%), con un dato di 9,6 mesi contro i 6,4 mesi del gruppo
di
controllo. Così, il nuovo trattamento riduce del 35% il rischio di
peggioramento della
malattia o di morte.
Il
farmaco è stato messo a punto nei laboratori
dell'azienda americana Genentech,
parte del gruppo farmaceutico Roche. Il
risultato arriva dallo studio Emilia condotto su
1.000 donne, e secondo gli
oncologi segna un grande passo avanti nella lotta contro
questo tipo di
neoplasia. I dati sono stati presentati al Congresso della società americana
di
Oncologia clinica (Asco) in corso a Chicago. I numeri sono per gli esperimenti estremamente
indicativi: dopo due anni, il 65,4% delle pazienti trattate con
T-DM1 nell'ambito di questa sperimentazione di fase 3 erano ancora in vita,
rispetto al 47,5% del gruppo di controllo.
Le pazienti del campione erano tutte
affette dal cancro al seno del tipo HER2 - positivo, una forma particolarmente
aggressiva che rappresenta circa il 20% di tutti i casi di tumore
al seno.
Altro
aspetto è la minore tossicità del nuovo trattamento
rispetto a quelli già utilizzati:
le donne malate, infatti, hanno minori
effetti collaterali e non perdono i capelli durante
la terapia. Il nuovo
farmaco, rilevano gli oncologi, apre dunque la via ad una inedita
classe di
agenti anti-cancro più efficaci e con minore tossicità. La domanda per la
immissione sul mercato del nuovo trattamento, secondo quanto indicato da Roche,
dovrebbe essere ora esaminata dall'ente statunitense per i farmaci SDA secondo
una procedura accelerata.
Arresti per il 23° anniversario di Piazza Tian'anmen
Sono decine le persone arrestate o costrette a lasciare Pechino in concomitanza del 23° anniversario del massacro nella piazza,infatti il 4 giugno del 1989 centinaia di studenti e cittadini furono uccisi dall'esercito per stroncare la grande manifestazione pro-democrazia. Il governo a tutt'oggi si rifiuta di rivelare quante siano state le vittime e perciò anche di poterle riconoscere,il gruppo delle "Madri di Tian'anmen" hanno per ora individuato 120 vittime. In queste ore il Ministro degli esteri cinese si è dichiarato "fortemente infastidito" dall'appello degli Usa alla Cina di liberare i dissidenti ancora in prigione per aver avuto un ruolo attivo ai fatti del giugno '89.
domenica 3 giugno 2012
Libertà su cauzione per i due marò
Finalmente è stata concessa la libertà su cauzione ai nostri due marò,Latorre e Girone. Il tribunale di Kollam ha accettato alcuni documenti e garanzie per far uscire di prigioni i nostri soldati. Ora risiedono in un albergo di Kochi. L'obbettivo da adesso sarà quello di portarli a casa e di cancellare questa tremenda esperienza nelle carceri indiane. Speriamo che i tempi di rientro siano celeri.
venerdì 1 giugno 2012
Rapito ingegnere italiano in Nigeria
ROMA - E' un ingegnere l'italiano rapito in Nigeria, simbolo di quell'Italia che porta le nostre eccellenze nel mondo. Modesto
Di Girolamo, proveniente da l'Aquila dipendente della società
edile Borini&Prono di Torino, si trovava a Ilorin, capitale
dello Stato del Kwara nell'ovest del Paese africano, per
seguire la costruzione di una strada quando, quattro giorni
fa, è stato sequestrato. La notizia è stata diffusa solo oggi e confermata dalla Farnesina che
ha attivato l'Unità di crisi e si è messa in contatto con le autorità di Abujia. In una telefonata
con il ministro degli Esteri nigeriano Olugbensa Ashiru, il ministro Giulio Terzi ha affermato
che l'incolumità dell'ingegnere rapito è "priorità assoluta" e ha chiesto di astenersi da qualsiasi azione di forza che metta a rischio Di Girolamo ricordando il tentativo di liberazione di Franco Lamolinara da parte delle forze anglo-nigeriane andato a finire male per il nostro
connazionale. Il titolare della Farnesina ha parlato oggi anche con i familiari del
connazionale rapito per testimoniare, a nome del governo, la "solidarietà e vicinanza"
in questi momenti di ansia e per assicuragli che tutto il possibile sarà fotto per liberare
il loro congiunto.
Di Girolamo, proveniente da l'Aquila dipendente della società
edile Borini&Prono di Torino, si trovava a Ilorin, capitale
dello Stato del Kwara nell'ovest del Paese africano, per
seguire la costruzione di una strada quando, quattro giorni
fa, è stato sequestrato. La notizia è stata diffusa solo oggi e confermata dalla Farnesina che
ha attivato l'Unità di crisi e si è messa in contatto con le autorità di Abujia. In una telefonata
con il ministro degli Esteri nigeriano Olugbensa Ashiru, il ministro Giulio Terzi ha affermato
che l'incolumità dell'ingegnere rapito è "priorità assoluta" e ha chiesto di astenersi da qualsiasi azione di forza che metta a rischio Di Girolamo ricordando il tentativo di liberazione di Franco Lamolinara da parte delle forze anglo-nigeriane andato a finire male per il nostro
connazionale. Il titolare della Farnesina ha parlato oggi anche con i familiari del
connazionale rapito per testimoniare, a nome del governo, la "solidarietà e vicinanza"
in questi momenti di ansia e per assicuragli che tutto il possibile sarà fotto per liberare
il loro congiunto.
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