Morti "economiche"

Un dato davvero allarmante è quello che sta emergendo in questo periodo,il numero di vittime "economiche" si sta alzando a livelli davvero preoccupanti. L'ultimo,di poche ore fa,è un imprenditore di Roma che ha deciso di farla finita dopo il fallimento della sua azienda e la conseguente depressione. Queste morti vengono classificate come "morti economiche" che gli psichiatri considerano "tipiche" dei periodi di crisi e recessione. I dati parlano chiaro,i suicidi sono aumentati del 24,6% ed i tentati suicidi del 20% nel biennio 2008/2010,con l'aggravarsi della crisi i numeri sono tendenzialmente portati ad alzarsi con l'anno 2011 e quello in corso. Ad avvallare questa tesi ci sono i dati delle due grandi crisi precedenti,nel 1870 e nel 1929,che ebbero anche loro un deciso incremento del numero dei morti suicidi. Ad aiutare queste persone c'è una associazione,perchè se aspettiamo lo Stato siamo freschi,che con l'ausilio di medici e psicologi viene incontro alle persone in difficoltà. I recapiti di questa associazione sono: www.prevenireilsuicidio.it e il numero di telefono 06/33 77 77 40.